BRUNO COLIN

Bruno Colin, dopo aver terminato gli studi alla Scuola di Viticoltura di Beaune, iniziò a lavorare nell’azienda di famiglia, la Michel Colin-Deleger. Nel 2003, la famiglia prende una decisione importante: dividere la proprietà in tre entità separate, il Domaine Michel Colin-Deleger, il Domaine Philippe Colin e per l’appunto il Domaine Bruno Colin. Bruno si trova così a dover camminare con le proprie gambe, dovendo gestire in prima persona gli otto ettari di vigneti, dove si coltivano solo Pinot Noir e Chardonnay, ricompresi all’interno di alcune delle AOC più prestigiose di tutta la Côte de Beaune, come Chassagne-Montrachet, Puligny-Montrachet, Maranges, Saint Aubin e Santenay.

Un ampio ventaglio di terroir quindi, che vedono Bruno impegnato in un lavoro minuzioso, volto sempre a far emergere l’identità di ogni singolo cru: proprio per questo l’approccio in vigna e in cantina è volto a ridurre al minimo l’impatto dell’uomo, utilizzando metodi rigorosamente naturali, affiancati da un'ottima e moderna struttura, dove si instaura un perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione. Ogni anno Bruno si dedica alla creazione di ben 19 etichette, suddivise fra bianchi e rossi, sinonimo di vini puntuali e precisi, piacevoli nella beva e profondi all’olfatto, tutti altamente aderenti al terroir di provenienza e desiderosi di colpire nel profondo il palato dei consumatori di tutto il mondo.