REBEL YELL

Rebel Yell nasce nel 1849 da un’idea di Chares R. Farnsley, il quale voleva celebrare i 100 anni di vita della distilleria Stitzel-Weller creando un marchio che negli anni è diventato un must nel panorama dei Bourbon USA.

Negli anni il Bourbon Rebel Yell divenne sempre più conosciuto grazie a due fattori: il riconoscimento da parte del Congresso degli Stati Uniti d’America del Bourbon come “distillato dei nativi americani” e la capacità della distilleria di produrre esclusivamente con metodi artigianali.

Oggi Rebel Yell vive in un continuo compromesso tra la volontà di rispettare la gloriosa eredità e la necessità di ricercare gusti più contemporanei; da questa tensione ideologico produttiva nascono prodotti estremamente interessanti e ribelli.

La produzione viene curata in ogni minimo dettaglio a partire dalla scelta delle materie prime; i cereali vengono infatti selezionati minuziosamente prima ancora di essere lavorati con cura. La distillazione prende piede in alambicchi di rame definiti “vendrome copper” con colonna di rettifica. Il legno utilizzato per gli invecchiamenti è il legno di quercia americana, nei quali il whisky riposa per diversi anni in base al prodotto che si vorrà ottenere.

Rebel Yell e i loro Kentucky Bourbon Whisky sono figli americani della natura ribelle degli stati del sud, che strizzano l’occhio alla modernità della mixology.