CIAVOLICH

I Ciavolich erano mercanti di lana che arrivarono nel 1500 a Miglianico e nel 1853 costruirono la prima cantina della famiglia, una delle più antiche strutture di vinificazione in Abruzzo. L’edificio si sviluppava su due livelli: il piano terra era destinato alla pigiatura delle uve, mentre il piano interrato accoglieva le botti per l’affinamento del vino e vi si accedeva attraverso un suggestivo passaggio sotterraneo scavato nella terra; passaggio che avrebbe permesso, in caso di pericolo, di fuggire dal paese.

I vigneti di proprietà si estendevano su tutta la collina circostante e tutto ruotava intorno alla vendemmia ed alla successiva produzione di vino. Arrivarono gli anni ‘40 e con essi la Seconda Guerra Mondiale, la famiglia sfollò a Macerata, nelle Marche e vi restarono fino alla fine della guerra.

Si ricominciò a seguire l’azienda viticola di Miglianico fino agli anni 60, quando si aprì la divisione ereditaria di Donna Ernestina, dalla quale i Ciavolich ricevettero la tenuta di Loreto Aprutino in cui Giuseppe Ciavolich piantò i vigneti che tutt’oggi continuano a coltivare.

Dal 2004 è Chiara, insieme a suo marito, ad avere la responsabilità di portare avanti questa storia, scegliendo di dedicarsi anima e corpo alla cantina, lavorando a testa bassa per trasformarla in una realtà con la vocazione dell’autenticità, dell’eleganza e della freschezza del territorio dell'Abruzzo.