Il "Turresti" Bianco di Sassopra si presenta di un colore giallo paglierino con riflessi leggermente dorati, al naso ci sono profumi di frutti a polpa bianca, agrumati con note di sottofondo di legno e sottobosco; al palato risponde con un ottimo bilanciamento tra dolce e il minerale riscoprendo freschezza a tutto tondo.
È ottenuto da uve Bombino e Malvasia Puntinata: il bombino bianco è un vitigno coltivato principalmente in Puglia ma è autorizzato anche nel Lazio. Gli acini del bombino sono medio grandi e hanno la particolarità di avere una buccia molto resistente. La Malvasia è un vitigno che si trova prevalentemente nel Lazio, nella zona dei Castelli Romani, ha la caratteristica che l’acino è marchiato da un puntino grigio inconfondibile; è un vitigno che è capace di concentrare gli zuccheri per poi trasmetterli al vino.
La raccolta delle uve avviene a mano verso la fine di settembre in cassette, portata in cantina dove viene fatta fermentare spontaneamente per mezzo di lieviti indigeni e lasciata macerare due giorni sulle bucce in vasche d’acciaio. L'affinamento continua per ulteriori 6 mesi in vasche d’acciaio.
Sassopra è un'avventura che nasce da lontano, accomunata sia da uno stretto rapporto sentimentale che da un punto di vista di passione comune: quella della terra.
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Il "Turresti" Bianco di Sassopra si presenta di un colore giallo paglierino con riflessi leggermente dorati, al naso ci sono profumi di frutti a polpa bianca, agrumati con note di sottofondo di legno e sottobosco; al palato risponde con un ottimo bilanciamento tra dolce e il minerale riscoprendo freschezza a tutto tondo.
È ottenuto da uve Bombino e Malvasia Puntinata: il bombino bianco è un vitigno coltivato principalmente in Puglia ma è autorizzato anche nel Lazio. Gli acini del bombino sono medio grandi e hanno la particolarità di avere una buccia molto resistente. La Malvasia è un vitigno che si trova prevalentemente nel Lazio, nella zona dei Castelli Romani, ha la caratteristica che l’acino è marchiato da un puntino grigio inconfondibile; è un vitigno che è capace di concentrare gli zuccheri per poi trasmetterli al vino.
La raccolta delle uve avviene a mano verso la fine di settembre in cassette, portata in cantina dove viene fatta fermentare spontaneamente per mezzo di lieviti indigeni e lasciata macerare due giorni sulle bucce in vasche d’acciaio. L'affinamento continua per ulteriori 6 mesi in vasche d’acciaio.
Sassopra è un'avventura che nasce da lontano, accomunata sia da uno stretto rapporto sentimentale che da un punto di vista di passione comune: quella della terra.
| Regione | ITALIA - Lazio |
|---|---|
| Denominazione | Lazio Bianco IGP |
| Vitigno | Bombino e Malvasia Puntinata |
| Annata | 2022 |
| Alcol (%) | 11 |
| Litri | 0,75 |
| Abbinamenti | Perfetto come aperitivo e con piatti a base di pesce. |
L'azienda
|
SASSOPRA
Marta e Federico sono entrambi di Frascati, fin da piccoli andavano in vigna a seguire i nonni e i genitori nell’allevamento della vite, per loro la cantina era semplicemente un’altra stanza della casa. Il vino c’è sempre stato nella loro vita, adesso è molto più di una tradizione da mantenere, si rifà al concetto stesso di identità, di vita. Con il tempo si appassionano alla biodinamica e decidono che il loro progetto sarebbe stato coltivare un vigneto seguendo questa filosofia produttiva. Il sogno si realizza nel 2020, l’occasione della vita si presenta con un vigneto di 5 ha nella zona sud di Frascati, quella a più lunga tradizione viticola. Nasce così Sassopra. |
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