Nel calice il colore giallo paglierino con evidenti riflessi verdi acquisisce nel tempo note dorate per gli essenziali apporti del sughero, intero e depurato, rispettoso del patrimonio organolettico proprio delle uve. Al naso, il fruttato, molto fresco con note di spezie verdi, si arricchisce nel tempo di sentori di miele oltre che di una maggiore maturità del fruttato. Al palato esprime un naturale equilibrio in quanto non modificato dalla necessità di interventi correttivi o da tecnologie caratterizzanti, il che ne rende la beva sempre piacevole, facile e molto versatile.
Le uve utilizzate sono Pinot Grigio, Sauvignon non aromatico e qualche ceppo di Friulano di una vigna molto vecchia. La raccolta e la vinificazione delle uve viene fatta assieme utilizzando le attrezzature prodotte da Buscemi stesso onde evitare le perdite di qualità. In cantina arriva solo il mosto: le uve sono lavorate durante la raccolta e questo permette di usufruire della massima qualità contenuta nelle uve in quanto lavorate nella condizione di massima freschezza, integrità e sanità. Braide Bianco viene vinificato assolutamente in bianco, quindi senza contatto con bucce, raspi e vinaccioli, nel rispetto della più antica tradizione contadina mediterranea di quando il mosto era separato già durante la pigiatura con i piedi a cui seguiva l’immediata torchiatura delle vinacce.
Le fermentazioni, spontanee, malolattica compresa, non sono controllate ma si svolgono nelle condizioni ambientali ottimali per poter avvenire fino a completamento. Anche le precipitazioni che rendono stabile il vino dal punto di vista chimico-fisico non sono indotte, ma avvengono in un ambiente integrato con l’inverno per renderlo efficace.
I vigneti sono disposti su tutto l’arco collinare del Collio e dei Colli Orientali del Friuli.
Braide è l’immagine che distingue i vini più rappresentativi della viticoltura friulana di qualità realizzata “in piano”, con un potenziale di longevità di oltre 30 anni.
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Nel calice il colore giallo paglierino con evidenti riflessi verdi acquisisce nel tempo note dorate per gli essenziali apporti del sughero, intero e depurato, rispettoso del patrimonio organolettico proprio delle uve. Al naso, il fruttato, molto fresco con note di spezie verdi, si arricchisce nel tempo di sentori di miele oltre che di una maggiore maturità del fruttato. Al palato esprime un naturale equilibrio in quanto non modificato dalla necessità di interventi correttivi o da tecnologie caratterizzanti, il che ne rende la beva sempre piacevole, facile e molto versatile.
Le uve utilizzate sono Pinot Grigio, Sauvignon non aromatico e qualche ceppo di Friulano di una vigna molto vecchia. La raccolta e la vinificazione delle uve viene fatta assieme utilizzando le attrezzature prodotte da Buscemi stesso onde evitare le perdite di qualità. In cantina arriva solo il mosto: le uve sono lavorate durante la raccolta e questo permette di usufruire della massima qualità contenuta nelle uve in quanto lavorate nella condizione di massima freschezza, integrità e sanità. Braide Bianco viene vinificato assolutamente in bianco, quindi senza contatto con bucce, raspi e vinaccioli, nel rispetto della più antica tradizione contadina mediterranea di quando il mosto era separato già durante la pigiatura con i piedi a cui seguiva l’immediata torchiatura delle vinacce.
Le fermentazioni, spontanee, malolattica compresa, non sono controllate ma si svolgono nelle condizioni ambientali ottimali per poter avvenire fino a completamento. Anche le precipitazioni che rendono stabile il vino dal punto di vista chimico-fisico non sono indotte, ma avvengono in un ambiente integrato con l’inverno per renderlo efficace.
I vigneti sono disposti su tutto l’arco collinare del Collio e dei Colli Orientali del Friuli.
Braide è l’immagine che distingue i vini più rappresentativi della viticoltura friulana di qualità realizzata “in piano”, con un potenziale di longevità di oltre 30 anni.
Regione | ITALIA - Friuli-Venezia Giulia |
---|---|
Denominazione | Venezia Giulia IGT |
Vitigno | Pinot Grigio, Sauvignon, Friulano in proporzioni variabili |
Annata | 2018 |
Alcol (%) | 13 |
Litri | 0,75 |
Abbinamenti | Vino versatile capace di abbinarsi piacevolmente a piatti a base di pesce cotti o crudi, come anche a risotti o paste di mare speziate. |
L'azienda |
GASPARE BUSCEMI
"Bottiglie in riserva fin dal 1982 perchè quando il vino è cultura, il tempo è la misura della qualità". Gaspare Buscemi è un vero artigiano a 360 gradi e i vini da lui prodotti rispecchiano a pieno la sua filosofia. Sceglie nella piccola frazione di Zegla nei pressi di Cormons, vicino al confine sloveno, la base dove far nascere la sua cantina ed iniziare a mettere in pratica la sua filosofia legata alla riscoperta e valorizzazione della cultura contadina utilizzando metodi artigianali a partire dalla terra e dalla vigna. Gaspare è un grandissimo sostenitore dell’enologia naturale senza additivi e con bassissimo utilizzo di solforosa, per creare vini sani e genuini capaci di esprimere a pieno il territorio. Per essere complementari alle sue teorie enologiche, i macchinari utilizzati in cantina sono da lui costruiti e in questo modo non vengono utilizzate tecnologie troppo invasive. |
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