Si presenta con colore giallo paglierino ed esprime una grande complessità aromatica. Al palato risalta l'ottima freschezza e sapidità, e si confermano gli aromi fruttati e minerali. Vino non convenzionale ma di grande curiosità.
Le uve di Petit Manseng sono vinificate con le stesse tecniche che Didier Dagueneau utilizza nella Loira per i suoi Sauvignon; ovvero fermentazione spontanea all’interno di botti di legno ed affinamento in due parti: la prima in acciaio inox mentre la seconda in botti.
Le viti si trovano nel Jurançon, piccolo comune nel sud della Francia, ai piedi dei Pirenei che guarda verso l’Oceano Atlantico. La zona ha un terroir ideale per il Petit Manseng, vitigno principale del luogo, e con l’arrivo di Didier i vini locali sono stati capaci di evolvere notevolmente la loro qualità. Tutti i vigneti di Didier sono ovviamente coltivati nel rispetto dell’ambiente, e allo stesso modo il vino viene trattato con rispetto in cantina.
La versione secca del “Giardino di Babilonia” di Dagueneau rappresenta l’ingegno di un enologo, che dopo aver creato grandi vini nella Loira si è rilanciato in una nuova avventura con i vini del Jurançon: anche quest’ulteriore avventura è stata vinta.
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Si presenta con colore giallo paglierino ed esprime una grande complessità aromatica. Al palato risalta l'ottima freschezza e sapidità, e si confermano gli aromi fruttati e minerali. Vino non convenzionale ma di grande curiosità.
Le uve di Petit Manseng sono vinificate con le stesse tecniche che Didier Dagueneau utilizza nella Loira per i suoi Sauvignon; ovvero fermentazione spontanea all’interno di botti di legno ed affinamento in due parti: la prima in acciaio inox mentre la seconda in botti.
Le viti si trovano nel Jurançon, piccolo comune nel sud della Francia, ai piedi dei Pirenei che guarda verso l’Oceano Atlantico. La zona ha un terroir ideale per il Petit Manseng, vitigno principale del luogo, e con l’arrivo di Didier i vini locali sono stati capaci di evolvere notevolmente la loro qualità. Tutti i vigneti di Didier sono ovviamente coltivati nel rispetto dell’ambiente, e allo stesso modo il vino viene trattato con rispetto in cantina.
La versione secca del “Giardino di Babilonia” di Dagueneau rappresenta l’ingegno di un enologo, che dopo aver creato grandi vini nella Loira si è rilanciato in una nuova avventura con i vini del Jurançon: anche quest’ulteriore avventura è stata vinta.
| Regione | FRANCIA - Sud Ovest |
|---|---|
| Denominazione | Jurançon AOC |
| Vitigno | Petit Manseng |
| Annata | 2016 |
| Alcol (%) | 13 |
| Litri | 0,75 |
| Abbinamenti | Vino ideale per abbinamenti con piatti a base di pesce, crostacei e frutti di mare. |
L'azienda
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DOMAINE DIDIER DAGUENEAU
Didier è stato un grande innovatore per i vini francesi e negli anni ha spinto i prodotti della Loira a livelli fino ad allora sconosciuti. Un uomo sui generis, con barba folta, perenne sorriso sulle labbra e immancabile modestia tipica di chi vive e ama la natura. |
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